Ezio Mauro Vita Privata -Le informazioni biografiche di Ezio Mauro includono la sua età, luogo di nascita, moglie, figli, vita privata, libri, biografia e carriera. Ezio Mauro, giornalista, sarà ospite di Propaganda Live oggi, 18 febbraio. Dalle 21:20 il programma di Diego Bianchi andrà in onda su LA7. Ezio Mauro è nato il 24 ottobre 1948 a Dronero, in provincia di Cuneo. È un uomo di 73 anni. Nel 1972 inizia la sua carriera di giornalista collaborando con la Gazzetta del Popolo di Torino. Contribuisce a questo sito scrivendo articoli sul terrorismo nero. Il brigadiere rosso Patrizio Peci lo segue da tempo per via di questi articoli. Nel 1981 entra a far parte de La Stampa come inviato speciale e si occupa di politica interna. Ci sono poche informazioni disponibili sulla vita personale del giornalista. Sembra essere stato sposato. Dovrebbe avere un figlio e un partner in questo momento. Mauro ha scritto diversi libri durante la sua carriera di giornalista, tra cui L’anno del ferro e del fuoco. Le cronache di una rivoluzione di Aldo Moro (2017). Libero dal male (2018), Cronache di un rapimento. Il virus e l’infezione della democrazia (2020), L’autore senza nome
Mauro è giornalista per la Repubblica di Mosca dal 1988, occupandosi in particolare del cambiamento della perestrojka. Nel 1992 torna alla Stampa come direttore dopo due anni di assenza. Nel 1996 ha assunto la carica di Presidente della Repubblica dal fondatore della Repubblica, Eugenio Scalfari. Molto critico nei confronti dei governi di Silvio Berlusconi, pubblica dieci domande quotidiane su La Repubblica dal 14 maggio 2009 al 6 novembre 2009, da Giuseppe D’Avanzo all’allora Presidente del Consiglio Berlusconi sulla sua politica di governo, sulla sua vita privata e sulla sua morale. Mauro è stato sostituito alla guida de la Repubblica da Mario Calabresi nel 2016. Il panorama giornalistico italiano continua a essere popolato da esperti che da molti anni si dedicano a questa professione con forte senso di devozione e passione. Ezio Mauro, direttore del quotidiano la Repubblica dal 1996, quando subentrò al fondatore della rivista Eugenio Scalfari, è senza dubbio una delle “penne” italiane più conosciute e ammirate. Ezio Mauro in precedenza ha diretto un altro quotidiano di spicco, La Stampa, dal 1992 al 1996.
Il giornalista ha iniziato il suo apprendistato presso la redazione della “Gazzetta del Popolo” di Torino nel 1972, dopo essere nato a Dronero (Cuneo) il 24 ottobre 1948. Qui Ezio Mauro si sofferma sulla gravissima cronaca degli “anni di piombo”. I pezzi che ha scritto su alcune Brigate Rosse in particolare (come Patrizio Peci) hanno suscitato alcune reazioni, ma fortunatamente nessuna conseguenza irreversibile. Durante la sua permanenza a La Stampa fu inviato un corrispondente dagli Stati Uniti. Entra nella redazione de la Repubblica nel 1988 e viene assegnato come inviato da Mosca. Sulle pagine del quotidiano Scalfari racconta per tre anni le trasformazioni dell’Unione Sovietica a seguito della Perestrojka. Nel 1990 rientra nella redazione della Stampa di Torino e nel 1992 ne viene nominato direttore. Ha ottenuto due importanti riconoscimenti nel corso della sua carriera: l’Ischia International Journalism Award nel 1994 (assegnato a giornalisti che si distinguono per impegno etico e professionale) e l’Alfio Russo International Award nel 1997. Ezio Mauro è uno scrittore eccezionale oltre che un giornalista esperto. Nel 2011 ha pubblicato La felicità della democrazia, edito da Laterza. Gustavo Zagrebelsky, presidente della Corte costituzionale e docente universitario all’Università di Torino, partecipa a un dibattito. I due autori tracciano un interessante parallelo tra democrazia e felicità confrontando i due: la democrazia, come la felicità, deve essere conquistata attraverso la devozione e il sacrificio.
Sono noti i commenti televisivi di Ezio Mauro, in cui critica apertamente Berlusconi come stile di vita. La sua ideologia politica, invece, è sempre stata abbastanza evidente. È direttore del quotidiano la Repubblica, il secondo quotidiano più letto in Italia (dal 2012). Questo giornale, che ha anche una versione online, continua ad attrarre nuovi lettori con un taglio colorato e provocatorio. Mario Calabresi è subentrato alla direzione de la Repubblica il 15 gennaio 2016. Della vita sentimentale di Ezio Mauro si sa poco, nonostante la sua professione sia nota. Sappiamo che il giornalista era sposato, ma non si conoscono né l’identità della sua prima moglie né il motivo del loro divorzio. Le informazioni biografiche di Ezio Mauro includono la sua età, luogo di nascita, moglie, figli, vita privata, libri, biografia e carriera. Ezio Mauro, giornalista, sarà ospite di Propaganda Live oggi, 18 febbraio. Dalle 21:20 il programma di Diego Bianchi andrà in onda su LA7. Sono disponibili online la città e la data di nascita di Ezio Mauro, nonché la sua età e biografia.
Ezio Mauro è nato il 24 ottobre 1948 a Dronero, in provincia di Cuneo. È un uomo di 73 anni. Nel 1972, hHa iniziato la sua carriera di giornalista collaborando con la Gazzetta del Popolo di Torino. Contribuisce a questo sito scrivendo articoli sul terrorismo nero. Il brigadiere rosso Patrizio Peci lo segue da tempo per via di questi articoli. Nel 1981 entra a far parte de La Stampa come inviato speciale e si occupa di politica interna. Moglie, figli, opere e vita privata di Ezio Mauro Poche sono le informazioni disponibili sulla vita personale del giornalista. Sembra essere stato sposato. Dovrebbe avere un figlio e un partner in questo momento. Mauro ha scritto diversi libri durante la sua carriera di giornalista, tra cui L’anno del ferro e del fuoco. Le cronache di una rivoluzione di Aldo Moro (2017). Libero dal male (2018), Cronache di un rapimento. The Virus and Democracy’s Infection (2020), The Author Without a Name Literature trial a Mosca, 1966 (2021). Mauro è giornalista per la Repubblica di Mosca dal 1988, occupandosi in particolare del cambiamento della perestrojka. Nel 1992 torna alla Stampa come direttore dopo due anni di assenza.