
Domenico Bisazza Malattia – Non scriverò dell’attore Domenico Bisazza; scriverò invece di Domenico, uno studente di giurisprudenza alla Facoltà di Giurisprudenza di Messina. Di Domenico, che aveva inserito il “mestiere” di giornalista nella sua lista di cose in cui voleva “crescere”.
Nel 2010 ci ha presentato il padre, Nino Bisazza, ex collaboratore dei miei tempi all’RTP di Messina. “Vuoi fare il giornalista?” ha interrogato. “Sei disposto a farlo esercitare nel tuo ufficio di montaggio?”, ha aggiunto Nino. Domenico ha promesso di darmi almeno un articolo alla settimana nonostante avesse poco tempo per la redazione per via degli studi universitari e di altri interessi.
Ha lavorato con i college, ha scritto e prontamente mi ha portato il pezzo di scrittura che gli sarebbe valso un posto nell’elenco dei pubblicisti a cui aspirava. Era esplosivo, attivo e irascibile. Voleva dare seguito a una miriade di idee. Insieme è preferibile.
Dopo la laurea, Domenico inizialmente ha lavorato come giornalista freelance, ma alla fine ha deciso di dedicarsi alla recitazione, che era probabilmente il suo più grande amore tra molti altri. La sua carriera è iniziata una volta trasferitosi alla Roma.
Quando l’anno scorso ho chiesto a suo padre di Domenico quando ci siamo incontrati, ha affermato con orgoglio che quel figlio era un attore e aveva rinunciato al giornalismo. Era contento per il suo unico figlio, che stava bene nonostante la distanza che la sua vita gli aveva portato via.
Domenico è scomparso ieri a meno di 30 anni . Una malattia lo ha privato delle sue speranze, della sua famiglia e della vita che, a lui, sembrava destinata a essere piena di realizzazioni.Ciao, Domenico, quel simpatico giovanotto con gli occhi azzurri che aveva ancora tanto da dare e da fare. 29 è troppo giovane per morire.
Si è spento il figlio del giornalista Nino Bisazza, Domenico Bisazza. Una malattia lo ucciderebbe. Avrebbe compiuto 30 anni il 24 ottobre, quindi non ne aveva ancora nemmeno 30. Il suo servizio funebre si terrà domani, sabato 17 febbraio, alle ore 15:30 nella chiesa di San Giacomo in via Buganza.
A causa del suo notevole background formativo e della sua naturale attitudine allo spettacolo e allo spettacolo, Domenico è stato uno di noi messinesi che ha contribuito ad elevare la reputazione della città.
Ha debuttato sul palcoscenico in “Le nozze di Armando”, una commedia in cui interpreta Luca al fianco del messinese Vittorio Ciccocioppo. Lo assunsero registi come Enzo Aronica, Alfonso Bergamo, Giancarlo Fares e Riccardo Merlini. Oltre a “Pigeons and Butterflies Make the Revolution”, “The Holiday Trilogy” e il monologo “To the Kind Listeners”, è anche autore e regista di “The Portrait “The Picture of Dorian Gray”, diretto da Virginia Alessandro.
Il talento di Domenico va oltre la recitazione. Si esibisce come ballerino nel film di Blake Edwards “Victor Victoria”, diretto da Bianca Ara. Nel ruolo di Bassanio, lavora a diverse opere teatrali di William Shakespeare, tra cui “Il Mercante di Venezia” .
“La disputa”, “Terrore e miseria del Terzo Reich” e “Dialoghi con Leuc” . In “Sexual Perversions in Chicago” del 2015, ha interpretato Bob. Inoltre, può essere visto al cinema in “Karada”, dove lo ha scelto il regista messinese Francesco Cannavà; “Mimosa,” con Rocco Ioppolo; “Scossa”, con Nino Rossi; e “Chiamami”, con Giuseppe Scionti; e “L’odore del sogno”, con Giuseppe Scionti.
Domenico aveva completato gli studi presso la Facoltà di Giurisprudenza del liceo classico “F. Maurolico” di Messina prima di iscriversi. Tuttavia, il suo percorso lo ha portato lontano dalla sua terra natale perché la recitazione è il suo grande amore. Domenico, ovunque tu sia, arrivederci!
La sepoltura di Domenico Bisazza si terrà oggi alle 15.
nella chiesa di San Giacomo in via Buganza. Il giovane attore messinese è morto giovedì dopo aver combattuto contro un malore.Il prossimo 24 ottobre ricorre il 30° compleanno di Domenico, ma troppo presto la malattia gli abbrevia la vita, intensa e già piena di obiettivi significativi.
Si è laureato in giurisprudenza dopo aver conseguito il tradizionale diploma di maturità presso il Liceo “F. Maurolico” prima di decidere di dedicarsi alla recitazione, il suo più grande amore.Il giovane aveva infatti completato il programma triennale presso l’Accademia “Eutheca” di Roma e ha avuto diverse esperienze professionali nel teatro e nel cinema.
Nel mondo della televisione aveva appena finito di girare per lo spettacolo Don Matteo ed era stato in diversi spot pubblicitari di Tim.La famiglia e gli amici che hanno voluto salutare il giovane attore messinese tramite i social sono rimasti profondamente addolorati per la scomparsa di Domenico. Come fa Giampiero quando scrive: “Ciao, Domenico… mi sembra che la vita sia ancora più ingiusta e confusa adesso.
Un giovanissimo talento messinese, l’attore Domenico Bisazza, è stato devastato ieri da un malore. Il 24 ottobre Domenico ha compiuto 30 anni. Aveva studiato recitazione all’Università del Galles dopo aver completato la sua formazione presso l’Accademia Eutheca di Roma.
Il suo debutto teatrale è legato al th.ll nome di un membro di spicco della nostra comunità, Vittorio Ciccocioppo, per il quale aveva interpretato il ruolo di Luca in “Le nozze di Armando”. In seguito si era esibito in scena al fianco di registi del livello di Giancarlo Fares, Riccardo Merlini, Alfonso Bergamo ed Enzo Aronica.
con cui aveva interpretato il ruolo di Bob nel film del 2015 “Sexual Perversions in Chicago”. Nello stesso anno Bisazza è apparso anche in “Il ritratto di Dorian Gray”, diretto da Virginia Alessandri, e ha messo in scena il monologo “Ai gentili ascoltatori”, di cui è stato sia autore che regista.
Esordisce sul grande schermo al fianco di un altro talento locale, Francesco Cannavà, che lo vuole in “Karada”. Poi, nel 2011, Rocco Ioppolo è stato il regista del film.
