Diego Bianchi Malattia – Non c’era camicia, solo abito scuro e cravatta. La trasmissione di Propaganda il 22 aprile 2022 ha avuto un inizio particolare. Seduto sul divano di casa, Diego Bianchi sembra piuttosto elegante, con i “cartonati” di Lucio Dalla e Grace Jones che gli fanno la guardia alle spalle come un paio di corazzieri cavallereschi. E davanti e al centro, il leggendario Tony Hadley degli Spandau Ballet.
Zoro ha contratto il Covid attraverso una conduzione alternativa trovata in molte altre trasmissioni durante questo anno epidemico. Nel caso ve lo stiate chiedendo, oggi, 20 maggio, Propaganda Live accoglie Lady Blackbird, la nuova star del jazz mondiale, con una voce graffiante che lascerà a bocca aperta. L’hashtag #propagandapositiva lampeggiava in basso a sinistra dello schermo.
Francesca Mannocchi, che ha scritto un nuovo reportage in prima linea, interviene per offrire qualche commento in studio. Renzi e Salvini si preparano alla campagna elettorale, come riporta Diego Bianchi. Venite con me mentre vi rivelo le anteprime della serata, e questa settimana su Propaganda Live passerò molto tempo a parlare della guerra tra Russia e Ucraina.
La nuova storia di Francesca Mannocchi ci porta fuori Kharkiv, dove ascoltiamo testimonianze oculari delle atrocità russe e assistiamo agli eroici salvataggi di cittadini bloccati lì per mano degli altruisti operatori umanitari ucraini. In un altro pezzo Diego Bianchi ha seguito Renzi e Salvini, che stanno sferzando i motori della campagna elettorale in vista delle prossime elezioni amministrative.
Per discutere del conflitto in Ucraina interverrà Francesca Mannocchi; ha scritto molto per Propaganda Live e condividerà il suo resoconto di prima mano delle ultime settimane trascorse al fronte. Anche la Social Top Ten, con le notizie più grandi e più strane della settimana, è alla spina. Lady Blackbird, una cantautrice di Los Angeles che ha pubblicato il suo album “her; Black Acid Soul” nel 2021, è l’ospite musicale di Zoro questa settimana.
Melodie jazz con influenze blues e pop di un musicista rispettato. Live Propaganda andrà in onda questa sera su La7 alle 21:15, con i conduttori Filippo Ceccarelli, Paolo Celata, Marco Damilano, Memo Remigi, Constanze Reuscher, Francesca Schianchi e Makkox in studio. Venerdì 1 luglio si è svolta un’audizione delle.
Commissioni unite di giustizia e affari sociali nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulle proposte legislative sulla legalizzazione della coltivazione, lavorazione e vendita della cannabis e dei suoi derivati, che sono state fissate di cui si parlerà venerdì prossimo, 25 luglio, alla Camera dei Deputati. Anche l’AISM è stata ascoltata in questa audizione.
Diego Bianchi Malattia : Quando Diego Bianchi è in casa, tiene il covid e prende il timone.
È stata una grande opportunità per richiamare l’attenzione sul lavoro che l’AISM sta facendo per difendere i diritti dei pazienti con SM, compresi gli impegni assunti in materia di droga nell’Agenda per la SM 2020 e i risultati del Barometro della SM, entrambi presentati in una conferenza sul retro a maggio.
Abbiamo evidenziato le priorità e le difficoltà dei malati di sclerosi multipla, soprattutto per quanto riguarda i tremori, grazie agli interventi di Paolo Bandiera, Direttore Affari Generali dell’AISM, e del Prof. Diego Centonze, docente di Neurologia all’Università Tor Vergata di Roma, da molti anni ricercatrice al fianco dell’AISM, e autrice di diversi studi sugli effetti della cannabis a fini terapeutici per la cura della sclerosi multipla. Dovresti ascoltare il discorso dell’audizione.
Sativex contiene due estratti naturali della pianta di Cannabis Sativa, che hanno mostrato entrambi efficacia nel ridurre la spasticità muscolare, che non è adeguatamente controllata dai classici farmaci antispastici. Sebbene abbia successo nel ridurre l’ipertonia e la rigidità muscolare, questo medicinale è prescritto solo a una piccola percentuale di pazienti con SM e quindi non è in grado di alleviare tutti i sintomi della malattia.
Diego Centonze. I farmaci cannabinoidi hanno una vasta gamma di potenziali usi. Potrebbe non esserci un unico studio conclusivo, ma un corpo sostanziale di letteratura e prove scientifiche supporta questa idea. Per questo, penso che sia importante continuare a studiare la cannabis e sviluppare nuove formulazioni terapeutiche basate su di essa.
I cannabinoidi anno dimostrato di essere efficaci nel trattamento di una varietà di condizioni mediche, comprese le infezioni del tratto urinario, l’apnea notturna e il dolore neuropatico cronico, tutti difficili da gestire con farmaci sintomatici legalmente consentiti.
Gli individui che vivono con la SM spesso sperimentano un calo della qualità della vita a causa dell’ampia gamma di sintomi che devono affrontare, alcuni dei quali portano addirittura all’isolamento.
“La gestione efficace dei sintomi della sclerosi multipla è un prerequisito imprescindibile per l’inclusione sociale delle persone con SM”, afferma Paolo Bandiera, Direttore Affari Generali AISM. Considera le possibili ripercussioni di questi sintomi sul lavoro.
Ciò è particolarmente vero quando si discute delle forme progressive della malattia che sono caratterizzati da una continua evoluzione dei sintomi e sono orfani di terapie farmacologiche modificanti la malattia, e per i quali il trattamento farmacologico sintomatico insieme all’approccio riabilitativo, consentono una migliore gestione dei sintomi della malattia e consentire a queste persone di godere di una buona qualità di vita.
Pertanto, la discussione sui benefici della cannabis per le persone con SM deve essere incentrata sulla garanzia che tutti abbiano un accesso equo e conveniente alle opzioni di trattamento. Questo è al centro della richiesta dell’AISM al Senato. Al di là del Sativex, passato dal Servizio Sanitario Nazionale in fascia H.
sappiamo, grazie ai dati emersi dal Barometro, che una persona affetta da sclerosi multipla può spendere fino a 6/7mila euro l’anno per cure sintomatiche. La situazione è esacerbata dalla mancanza di una normativa unitaria che garantisca il rimborso su tutto il territorio nazionale, con conseguente disomogeneità e diseguaglianza i.
Urge un intervento legislativo organico a livello nazionale per la scarsa conoscenza delle potenzialità terapeutiche della cannabis al di là dei luoghi comuni o delle discussioni e speculazioni ideologiche, diffuse non solo tra pochi esperti, ma anche tra i contadini.