
Chloe Bertini Genitori – Il giovane ambientalista è diventato un simbolo delle rivolte in Grecia. Ecco le gesta “dimostrative” della ragazza, dal blocco della tangenziale all’arresto per aver vandalizzato una struttura dell’Eni. Il volto di Chloe Bertini non sarà estraneo a chi fa un veloce giro virtuale sui social e su internet, cerca le manifestazioni generazionali più recenti,
si sofferma a vedere le comprensibili emozioni di chi subisce gli effetti degli ambientalisti di Greta. La ragazza è spesso vista prendere parte a proteste che, in teoria, tentano di sensibilizzare sulle questioni ecologiche ma, in pratica, finiscono per provocare animosità anche tra coloro che qui condividono le proprie convinzioni. Questo è il nostro giovane leader ambientalista.
Last Generation, di cui Chloe Bertini è un membro di spicco, da tempo conduce un movimento di disobbedienza civile nel tentativo di rimuovere, tra le altre cose, i sussidi ai combustibili fossili. In particolare, le emissioni estreme sono indicate come la radice dell’imminente disastro ecologico e climatico.
Ha conseguito il dottorato in neuroscienze al King’s College di Londra ed è stata ammessa all’esclusivo conservatorio di danza “Alvin Ailey” di New York. A inizio marzo il canale Youtube “Michele Santoro presente” ha condiviso il racconto della ragazza, in cui spiegava le motivazioni delle persone che si siedono sul Raccordo Anulare o entrano nei musei ad aderire al vetro di opere d’arte di inestimabile valore. arte.
La giovane donna ha preso la decisione un anno fa di sposarsi alla causa dell’Ultima Generazione. Le sue azioni espressive hanno fatto notizia in tutto il web. Nel film dice cose del tipo: “Vorrei vedere piangere, vorrei vedere la gente correre per strada”, criticando quella che vede come un’incongruenza tra l’atteggiamento della vita quotidiana e l’orrore che ci circonda.
E ci ha esortato a stare attenti alla situazione attuale “perché presto saremo sfollati”, indicando l’Italia tra i Paesi sotto i riflettori. Non c’è modo di sapere cosa accadrà domani, ma possiamo guardare indietro agli schemi che sono emersi negli ultimi mesi quando i manifestanti hanno condotto attacchi contro cittadini medi.
Chloe Bertini ha preso parte a un blocco del traffico sulla tangenziale nel giugno 2022, nell’ambito di un’attività dal formato familiare: i partecipanti si sdraiano sulla strada per ostacolare il traffico e alzano striscioni a intervalli regolari. È chiaro che i manifestanti hanno accettato il fatto che saranno presi di mira da automobilisti arrabbiati a causa dei disagi che hanno provocato.
Un’auto che sembrava non volersi fermare era un altro potenziale pericolo che la giovane donna doveva affrontare. Le persone che saltano fuori dalle loro automobili per parlare con i manifestanti di tanto in tanto esplodono in urla, spintoni e insulti, che si aggiungono alla situazione già tesa. Il punto è il metodo della protesta;
allontana i sostenitori dalla causa nonostante il loro accordo con il contenuto della protesta poiché questi ultimi non approvano il deterioramento di quest’ultima. Dopo un’azione contro la sede di Eni Energy store in via Degli Ammiragli a Roma il 19 aprile 2022, tre attiviste di Last Generation sono state arrestate: Laura, Michele e Chloe. Da Ug, hanno gridato allo scandalo,
«le accuse sono ancora una volta quelle di danneggiamento, violenza privata e resistenza a pubblico ufficiale». Il giorno dopo sono stati liberati. Seguono le solite retoriche contrarie alle iniziative che incoraggiano le trivellazioni e l’estrazione di combustibili fossili. Aziende come Eni sono state definite “quella che sta contribuendo più di ogni altra a una situazione catastrofica che non potrà che peggiorare se non si interviene immediatamente” in tutto questo casino.
Nelle ultime ore Chloe Bertini è diventata l’occhio di la bufera dopo i commenti che ha fatto a Corrado Formigli a Piazzapulita di La7. L’ultimo insulto prevede una contestazione al fisco italiano, aggiungendo al danno anche la beffa. L’adolescente ha dichiarato di essere stata recentemente colpita con una multa di 1.400 euro. Ferirlo? Trova una scusa per non pagare.
Non dipende da me. Devo dei soldi, ho molte multe e ho fatto diversi blocchi. È vero che i miei genitori pagheranno il conto? Ha detto: “No, questi sono debiti cumulativi”. La scorsa settimana su Piazzapulita, l’attivista di Ultima Generazione di Corrado Formigli, Chloe Bertini, ha sfidato i funzionari del fisco italiano.
La giovane attivista ambientalista Gretina ha affermato di essere stata inflitta una multa di 1.400 euro per una delle sue azioni di protesta, e ha dichiarato con coraggio che non intendeva pagarla. «Mi rifiuto di pagare. A causa delle multe e dei debiti in sospeso, sono stato inserito nella lista nera. È vero che a pagare il conto saranno i miei genitori? Lei ha risposto seccamente:
“No, sono debiti che si accumulano”. L’eco-attivista che è diventato famoso per aver vandalizzato monumenti storici e opere d’arte è al centro di varie campagne per educare il pubblico sull’urgenza della crisi climatica e porre fine al sostegno del governo ai combustibili fossili. Rispetto a Bertini, che “ha una laurea in neuroscienze al King’s College di Londra ed è stato ammessod ad Alvin Ailey,
una delle scuole di danza più prestigiose di New York”, questa affermazione suona falsa. Riportata da Il Giornale. In poche parole, è una signorina geniale. Ma Chloè Berrini è furiosa per le questioni ambientali: “Vorrei mi piace vedere piangere, mi piacerebbe vedere la gente correre per strada”, ha dichiarato a inizio marzo su Youtube sul canale “Michele Santoro presenta”,
invitandoci a prendere coscienza del contesto attuale “perché presto saremo gli sfollati , “indicando l’Italia come uno dei paesi ad alto rischio. Bertini è stata una protagonista nel traffico della tangenziale a giugno. Qui si è sdraiata in strada per intralciare il traffico, e un’auto l’ha quasi investita. Il 19 aprile, 2022, lei e altri due componenti di Ultima Generazione sono stati arrestati dopo un’azione fuori dalla sede di via Degli Ammiragli della società Eni Energia a Roma.Ancora “danneggiamento”, “violenza privata”,
