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Chiara Maci e Filippo La Mantia - Media Famosi

Chiara Maci e Filippo La Mantia

Spargi l'amore
Chiara Maci e Filippo La Mantia
Chiara Maci e Filippo La Mantia

Chiara Maci e Filippo La Mantia -Della rottura tra Chiara Maci e lo chef palermitano Filippo La Mantia si vociferava da circa un mese. È ora disponibile in edicola l’ultimo numero di Diva e Donna, che racconta la notizia. La coppia ha dato il benvenuto al loro primo figlio, un figlio di nome Andrea, nel 2018. Pertanto, il food blogger e lo chef preferiscono non parlare pubblicamente dell’evento per evitare attenzioni negative. La coppia, come Vanessa Incontrada e Rossano Laurini, non sarebbe stata in grado di prevedere il primo lockdown, avvenuto nel marzo del 2020.

Non lo hanno detto allo scoperto, ma tutti i segnali indicano che questa sia la fine della loro relazione . Entrambe le parti hanno adottato misure per separarsi l’una dall’altra, inclusa l’eliminazione di tutte le loro immagini insieme dai loro account Instagram. In realtà, la coppia ha deciso che non potevano continuare a condividere una casa. In particolare Chiara resterà a Milano con il suo La Mantia. In alternativa, avrebbe lasciato Milano e sarebbe tornato nella sua città natale, Palermo,

dove avrebbe assunto la direzione di un nuovo ristorante di lusso in un albergo vicino. Erano passati circa nove anni dall’inizio della storia. Nel corso del 2013, Chiara Maci e Filippo La Mantia si sono innamorati dopo un incontro casuale. Entrambi i protagonisti hanno partecipato al Galeotto. C’è una notevole differenza di età tra loro, 23 anni per l’esattezza, ma questo non è mai stato un problema. Entrambi avevano figli da relazioni precedenti. È possibile che la scissione sia avvenuta per altri motivi. Tutti qui ti adorano, Filippo La Mantia, o “La Mantia chef” come ti chiamano in azienda.

Chiedo scusa se rievocare la recente contestazione di Alessandro Borghese che ripropone la frase sibillina “lavorare per imparare non comporta necessariamente essere pagati” è un po’ prematuro. Lei ha rinnovato il dibattito sulla propensione alla pigrizia dei giovani citando lo stipendio di 22.000 euro che paga ai suoi camerieri. Hai aperto un ristorante al Mercato Centrale di Milano ma non hai avuto fortuna a trovare dipendenti. L’Ucciardone ha erroneamente annullato la condanna a sei mesi di reclusione. All’inizio degli anni ’10,

il tuo ristorante romano all’hotel Majestic era frequentato da una folla felliniana. Arriva a Milano nel 2015 indossando Oste e Cuoco piuttosto che Burinissimo Gold di Dolce & Gabbana. Conversazioni con la madre di tuo figlio, l’influente Chiara Maci. Il sindaco di Milano ti ha regalato un Ambrogino d’oro per il tuo servizio agli operatori dell’ospedale Niguarda nel 2021. Perché dovresti stupirti, caro chef de La Mantia, se dopo aver fatto cento interviste ancora non hai assunto camerieri per il tuo ristorante se offri uno stipendio di 22.000 euro lordi l’anno per turni di 8 ore “con straordinari pagati”?

Chiara Maci e Filippo La Mantia

Qualcuno ha fatto di tutto per dirtelo nel caso non lo sapessi già. Come? Quello che voi chef chiamate “decostruzione” di un piano. Secondo il contratto collettivo di ristorazione in Lombardia, una retribuzione annua di 22.000 euro comprensiva di straordinari è suddivisa in 14 mensilità, per una retribuzione mensile di 1.152,44 euro. A meno che tu non sia ricco in modo indipendente. Quanto è fattibile pagare 1.152,44 euro al mese per l’alloggio a Milano, come lei,

chef La Mantia, ha suggerito? Numbeo è una risorsa affidabile per calcolare il costo della vita in tutto il mondo e puoi usarla per imitare le spese mensili di un aspirante server. I costi ammontano a € 1554,81 al mese. Il cameriere speranzoso che libererebbe lo chef de La Mantia dal servire lui stesso i pasti ha un esborso mensile di $ 350, o il 35% in più del suo reddito. Come a voler dire che il nostro ragazzo deve indebitarsi per una rata mensile di 400 euro prima di potersi vantare con gli amici. Anche se il reddito viene pagato mensilmente, ammonterebbe comunque a 1.344 euro all’anno.

Il reddito mensile è costantemente superiore alle spese. Forse Filippo La Mantia può far luce sulla natura “destrutturata” della paga che si aspetta di guadagnare al ristorante Mercato Centrale di Milano. Tuttavia, osserva che il rapporto mensile sulla spesa rivela un aspirante cameriere sobrio che è praticamente parsimonioso nelle sue assunzioni. Ma dovresti prenderti il ​​merito di averlo fatto lavorare fino a tardi e nei fine settimana. In quel momento, i suoi amici sono fuori a festeggiare e spendono più soldi. Anche se è in periferia,

potrebbe considerare avere un intero studio tutto per sé un’indulgenza edonistica. Invece, potrebbe risparmiare 300 euro condividendo un appartamento con tre camere da letto piuttosto distante dal centro città. Può essere. Ma perché qualcuno che si diverte così tanto nella vita dovrebbe scegliere di passare qualche ora al giorno bloccato sui mezzi pubblici? Definiresti vizioso un giovane se non avesse un lavoro, non avesse la macchina, non bevesse, non fumasse e pagasse comunque circa 90 euro al mese per andare in palestra?

Guarda come “compensa” aiutandoti a spendere meno per l’abbigliamento. Spende solo 204 euro all’anno per il suo aspetto. Chef La Mantia, qualcuno vuole sapere quanto costano le sue scarpe da ginnastica. Il futuro sembra piuttosto oscuro per l’ambizioso cameriere. Avere 20 anni oggi non è come averli nei grandi anni ’80, quando il PIL soarosso. “Investire” nel duro lavoro e, se sei disposto ad ammetterlo, un po’ di infamia potrebbe ripagare profumatamente la tua giornata, chef de La Mantia.

Ma cosa farà nel 2042 un ragazzo che inizia oggi la sua vita lavorativa come cameriere a 1.100 euro al mese se non lavorare come cameriere a 1.100 euro al mese? Tuttavia, privo di euro e gravato dal peso di due decenni di lavoro. Hai idea di cosa passano quotidianamente molti giovani italiani? Probabilmente puoi fare i conti nella tua testa e vedere perché i ragazzi dicono sempre “no, grazie” quando offri loro un reddito lordo di € 22.000 all’anno. L’ultimo punto è questo. Dici di essere “senza soluzioni” ma non ne fornisci nessuna. Tieni presente che un giovane,

Chiara Maci e Filippo La Mantia
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