Andrea Parisotto Famiglia – gli imprenditori lamentano la scomparsa di Andrea Parisotto, figura di spicco del Montebelluna Sportsystem, membro del team reviso. Nonostante sembri molto più grande, aveva solo 49 anni. I residenti di Montebelluna sono increduli. || Un eroe sconosciuto della scena imprenditoriale di Montebelluna e, per estensione, dell’intera città, ancora scossa dalla tragica scomparsa avvenuta all’età di 49 anni. È scomparso improvvisamente il responsabile dell’Associazione Sportsystem e del Museo Scarpone, Andrea Parisotto.
Membro di lunga data di “Scarpa”, Parisotto ne è ora anche amministratore delegato. Nel 2018 ha lasciato l’azienda di famiglia per avviare una società di investimento per lo sviluppo di piccole imprese. Il suo obiettivo era incoraggiare la creatività e nuove idee tra la prossima generazione di leader. L’inizio inaspettato della sua malattia arrivò quando aveva 49 anni. Si è spento Andrea Parisotto, presidente dello Sportsystem del Museo Scarpone. Imprenditore stagionato, era noto nel settore delle calzature sportive del Montebelluna e dell’Asolano.
Sciatore e appassionato di attività all’aria aperta che ha fatto parte del consiglio di amministrazione di Scarpa e ha guidato per anni l’avamposto americano dell’azienda prima di mettersi in proprio per “seminare benessere e investire in bellezza” costituendo la Holding Ap8 Invest Srl. Prima di essere eletto presidente dell’Associazione Sportsystem e della Fondazione Museo nell’aprile 2021, Parisotto ha lavorato per l’azienda della famiglia Scarpa fino al 2018, guadagnandosi lungo il percorso il rispetto e l’ammirazione di molti suoi colleghi e locali. Avvio.
Dopo essere stato per alcuni anni presidente dell’ufficio americano di Scarpa, ha fondato la società di investimento Ap8 Invent Srl Holding Company, che si occupa della crescita delle piccole imprese. Come ha affermato il sindaco Adalberto Bordin: “Sono sbalordito e turbato da questa notizia davvero tragica, in primis perché si tratta di un padre di famiglia di soli 49 anni”. Parisotto aveva 49 anni. Pertanto, a nome mio e dell’amministrazione comunale, vorrei porgere le nostre più sentite condoglianze alla famiglia per la perdita di un membro della comunità così impegnato, entusiasta e disponibile.
Dalla sua recente nomina a presidente dell’associazione Sportsystem – la realtà che agisce per lo sviluppo della cultura industriale e imprenditoriale del territorio – e del Museo dello Stivali, ho avuto il piacere di apprezzare le capacità professionali e strategiche di Andrea. La città di Montebelluna è sotto shock dopo aver appreso della morte improvvisa di Andrea Parisotto, che dallo scorso anno era presidente dell’Associazione Sportsystem e della Fondazione Museo dello Stivale di Montebelluna.
L’imprenditore morì improvvisamente alla giovane età di 49 anni; nonostante i migliori sforzi di tutti, il personale medico dell’ospedale non ha potuto fare nulla per salvarlo. Prima di fondare Ap8 Invest Holding Company, una società di investimento dedicata alla crescita delle piccole imprese, è stato CEO del leggendario marchio di scarpe sportive Scarpa dal 2012 al 2018. Quando Parisotto scomparve, la città reagì in vari modi.
Ancora non riesco a crederci, Andrea! “Volevi lasciare un’impronta indelebile nella tua comunità e stavi lavorando per realizzare quel desiderio, sei andato troppo presto!” —L’Assessore Debora Varaschin sui suoi social. Una notizia incredibilmente triste, perché ho avuto il piacere di conoscere Andrea Parisotto e sono stato addolorato per la sua prematura scomparsa. Splendide conversazioni con lui mi hanno illuminato sul funzionamento del sistema economico nella nostra regione. Per Montebelluna aveva grandi progetti.
La partenza di un uomo brillante e uomo d’affari visionario. Loreno Miotto, già candidato sindaco, offre un caloroso abbraccio a tutta la sua famiglia. asolo. Passa a una delle etichette più apprezzate di Treviso Sport. Dopo oltre mezzo secolo alla guida della Scarpa di Asolo, la famiglia Parisotto è ora divisa: due dei cinque eredi dei soci fondatori hanno lasciato l’azienda ed è stato assunto un nuovo amministratore delegato. Tuttavia, Cristina, Sandro e Davide Parisotto continuano a gestire le attività.
Che hanno appena rivelato un nuovo piano industriale per aumentare le proprie entrate da $ 100.000.000 a $ 150.000.000.000 nei prossimi cinque anni. Dalla sede di Asolo sottolineano che la decisione dei due eredi defunti è stata motivata solo dalla volontà di perseguire altre opportunità professionali. Per sollevare Scarpa dal peso del prestito necessario per pagare le liquidazioni, Andrea e Piero Parisotto vendettero le loro quote ai tre soci superstiti, che costituirono all’uopo una holding.
Dopo tanta attesa, Bolzonello, il manager esterno a cui era stato promesso un incarico, è stato assunto. Inoltre, questo segna un momento spartiacque perché questo è il primo manager a venire dall’esterno della proprietà. In effetti, una leadership snella che può adattarsi più rapidamente alle mutevoli condizioni del mercato. Sandro Parisotto continuerà a ricoprire la carica di presidente di Scarpa anche se la dirigenza della società subisce una transizione:
“Questo cambiamento nella governance del company è un passo molto importante ed emozionante”, ha detto, “segna l’inizio di una nuova fase di sviluppo e crescita, e la struttura che ci siamo dati ci permetterà di avere quel cambio di passo”. Scarpa ha chiuso il 2017 con un fatturato di circa 96 milioni di euro, e prevede di superare i 100 milioni nel 2018 e 150 A nome delle famiglie dei consiglieri, vorrei esprimere la nostra gratitudine ad Andrea e Piero Parisotto.
La prima sfida della nuova direzione aziendale sarà per fortificare i mercati asiatico e americano Parisotto residente a Montebelluna e appassionato sportivo/sciatore viveva nel quartiere Mercato Vecchio, noto come epicentro dello Sportsystem e dell’industria calzaturiera.Secondo “Il Gazzettino”, guidava l’associazione Sportsystem e il Museo Scarpone come presidente a partire dal 2021. Fino allo scorso anno era stato parte integrante dell’azienda della famiglia Scarpa, dove si era guadagnato la stima e l’ammirazione di innumerevoli colleghi e locali.
