Andrea Delogu Madre – Impariamo tutto quello che possiamo sui genitori di Andrea Delogu, Walter Delogu e Titti Peverelli. I genitori dell’ospite brillante e sicuro di Tim Summer Hits, Andrea Delogu, Walter Delogu e Titti Peverelli, hanno avuto una storia interessante. Dovremmo conoscerli meglio. Uno dei volti più noti della televisione moderna è Andrea Delogu.
I suoi genitori, Walter Delogu e Titti Peverelli, stavano ricevendo aiuto per la loro tossicodipendenza quando l’hanno partorita il 23 maggio 1982 nella comunità per tossicodipendenti di San Patrignano. Ho dovuto raccontare la storia di Angelo perché contiene così tanto di chi ero prima che diventassi a malincuore una persona come le altre se mai dovessi lasciarmi alle spalle la mia insaziabile voglia di sperimentare l’eccesso,
i miei errori, i narcotici e San Patrignano con tutto il meraviglioso e il male rappresentava. Così ha detto Andrea Delogu de Le Invasioni Barbariche della città di San Patrignano: Mi rifiuto di considerarmi una vittima indifesa. Per quanto riguarda la droga, i miei genitori hanno commesso un grosso errore. Nonostante i loro errori,
hanno contribuito a soddisfare un bisogno. Non ho motivo di biasimarli e, anzi, ne sono piuttosto soddisfatto. Si sono fatti carico del loro dolore in modo che io non dovessi farlo. Walter Delogu ha incontrato la mamma di Andrea, Titti Peverelli, a San Patrignao. Sulla solita e dura strada della disintossicazione dalla droga,
sarebbe sbocciato l’amore tra i genitori della famosa conduttrice. Walter Delogu non è stato solo il pilota di Vincenzo Muccioli; fu anche il braccio destro di Muccioli e l’uomo responsabile dell’avvio della Comunità di San Patrignano per la cura della tossicodipendenza.Il padre di Andrea, Walter Delogu, è un ex socio in affari del fondatore e imprenditore di San Patrignano Vincenzo Muccioli.
Walter fornisce un resoconto onesto e diretto delle sue esperienze con dipendenza, abuso di potere e altri aspetti della vita in questo momento nel documentario Netflix. Sappiamo che si è affidato a Muccioli per allontanarsi da uno stile di vita pericoloso, e ora sembra uscito da un tunnel lungo e oscuro. Il loro rapporto come padre e figlia è piuttosto forte.
Andrea Delogu/Madre
Titti Peverelli
Il patriarca della famiglia Delogu, Andrea, si è sradicato da Milano e si è stabilito con la famiglia a Rimini. Ora che ha messo alle spalle la sua esperienza con la disintossicazione e il ruolo di autista di Vincenzo Muccioli, può concentrarsi sul suo attuale lavoro di soccorritore alla guida di ambulanze. Andrea Delogu è nato da Titti Peverelli e Walter.
I due si erano conosciuti tramite amici comuni a San Patrignano.Walter e Titti Peverelli sono gli orgogliosi genitori di Andrea Delogu. La rossa e il suo corteggiatore erano entrambi originari di San Patrignano, e lì si ritrovarono. In realtà, i genitori sono stati curati per la loro tossicodipendenza in un ospedale locale. Il padrone di casa ha esclamato:
“Ho avuto un’infanzia felice; mio padre era l’autista e l’uomo di fiducia del capo villaggio”. Questo spiega perché lo vedevo raramente: era sempre impegnato. Anche la mamma aveva un’attività lucrativa; ha supervisionato il dipartimento di fotografia. Ognuno di noi aveva la propria stanza in una casa e tutti condividevamo i pasti in una sala da pranzo comune.
Quanto a me, la vita in una comunità di duemila persone era piuttosto ordinaria. Il libro di Delogu “Il braccio destro” parla della sua infanzia e dei primi anni di vita, durante i quali si spoglia fino a rimanere solo un reggiseno. Delogu ha detto a La Repubblica, “quando mio padre ha conosciuto mia madre, ha chiesto a Riccardo il permesso di frequentarla”.
Entrambi i genitori di Delogu avevano un grave problema di droga, che lei ha ereditato. Quando ha deciso se potevano stare insieme, lei è stata sollevata. Mia madre, Barbara, era la compagna più indipendente nel nostro matrimonio di mio padre, Ivan. Grazie a lei, ho evitato di farmi consumare completamente dalla mia ammirazione per la persona di Riccardo.
Un uomo si è offerto di essere un “sostituto” per le famiglie che non erano state in grado di aiutare i propri figli a superare la loro dipendenza da eroina. Però è stata la mamma a dare la notizia che non era una divinità. Per prepararmi per il giorno in cui finalmente siamo usciti, mi rassicurava costantemente che “il mondo era un altro”.
Andrea Delogu non ha mai provato rimorso per l’amore e l’impegno che ha visto sbocciare tra i suoi genitori, Titti Peverelli e Walter, nel quartiere di San Patrignano. Non una vittima, dico! Per quanto riguarda la droga, i miei genitori hanno commesso un grosso errore. Nonostante i loro errori, hanno contribuito a soddisfare un bisogno. La conduttrice televisiva ha proclamato con orgoglio:
“Non posso accusarli, anzi, mi sento orgogliosa di loro” parlando dei suoi dei. Al contrario, Delogu ha commentato le circostanze della sua nascita dicendo: “Sono nata in un periodo difficile, è come essere nata in guerra”. Ho tenuto la bocca chiusa per ben 18 anni. Qualunque cosa abbia passato, l’ho tenuto per me. Ci sarebbe stato troppo da trasmettere per me.
Alla fine la presentazione è andata bene e il presentatore è stato in grado di scrivere un libro meraviglioso a riguardo. “Proprio oggi sono riuscita a trovare la sicurezza per parlare di questa narrazione, rintracciando tante persone che hanno vissuto quell’esperienza con noi. Me ne sono liberata. Ha detto a La Repubblica, “ero terrorizzata, ma ora comincio a vivere”.
Puoi raccontarmi i retroscena dei genitori di Andrea Delogu? Un racconto estremamente inquietante letto da un libro della conduttrice. Il 23 maggio 1982, Andrea Delogu è nato nella città di Coriano, nella regione italiana di Rimini. È stata sia in radio che in TV e ha fatto bene. Quando sei apparso per la prima volta sullo schermo nel 2002 come membro del gruppo di ballo di Mai ra Domenica,
le “Letteronze”, eri un nuovo arrivato nel mondo della televisione. Eppure, nel 2004, è apparsa nel reality di Italia 1 Campioni, il sogno. Dopo l’apprendistato in Mediaset, nel 2014 è passato alla Rai, dove ora è co-conduttore del programma Stracult insieme a Max Giusti. Successivamente, ha ospitato spettacoli tra cui The Process of Monday,