
Amedeo Della Valle Infortunio -Il Brescia due giorni fa ha dato l’impressione di essere il padrone assoluto della serie, con un vantaggio in doppia cifra alla fine del secondo quarto. Dopo l’andata al PalaSerradimigni, la Dinamo sembra essersi assicurata un posto in semifinale. I 30 punti in gara-3 sono un martello d’acciaio che manda in frantumi qualsiasi fiducia che Germani avesse all’inizio dei playoff dopo una fantastica stagione regolare.
E se l’infortunio alla spalla di Amedeo Della Valle, che lo ha costretto a scendere dal parquet dopo soli cinque minuti, si rivela catastrofico per il match di domenica, le possibilità di forzare una “bella” al PalaLeonessa si sono ridotte a cifre quasi minuscole. Il Brescia si sgretola su se stesso come un castello di carte squarciato dal vento, orfano dell’MVP di campionato. La Dinamo concentra la sua attenzione difensiva su Naz Mitrou-Long (9 punti, 3/15 al tiro), che viene messo a tacere da un ringhioso Filip Kruslin, esponendo la vulnerabilità di base di un sistema che ha resistito (mentre brillava) per molto tempo facendo affidamento sui suoi due perimetri giocatori per gran parte di esso.
Il Brescia si riconosce nudo davanti all’avversario dopo la prima fiamma di John Petrucelli, bomber infallibile in un primo quarto di 12 punti (chiuderebbe con 16), ma poi disperso in una spirale discendente di ansia caotica generalizzata. Non lasciarti ingannare dai 18 di John Brown, che erano praticamente totalmente collezionati quando il gioco era ora segnato. L’idolo “Giovanni Marrone” dei tifosi brindisini deve ancora bussare alla porta di Germani.
Di conseguenza, mentre il Brescia scava il suo buco con percentuali basse (41% da due, 4/19 da oltre arco) e uno stile offensivo goffo e veloce, il Sassari accumula una quota consistente di positività. Il secondo quarto, che inizia con il punteggio di 24-9, fornisce al gioco la sua prima spinta. La vera mannaia arriva dopo che esci dagli spogliatoi. Quando la Germani si confronta con un devastante 15-0 tra i due quarti centrali, va nel panico (dal 41-34 al 56-34).
Sarà una lunga strada per il traguardo da lì, con il tappeto rosso steso con grande aspettativa. Filip Kruslin è il chiaro vincitore del premio MVP della serata. Il ragazzo che ha avuto più problemi in questa serie, segnando un solo canestro nelle due partite al PalaLeonessa, risponde con la miglior prestazione della stagione davanti al pubblico di casa. 20 punti, 4/6 da 3 punti e la difesa di Long che soffoca Mitrou. La sua prima azione di gioco fa presagire il resto della serata: strappo palla a centrocampo dopo il salto a due e supporto in contropiede con il campo mangiato in tre secondi. Il Sassari utilizzerà la stessa garra affamata per tutta la partita, portando Germani nel ruolo goffo e doloroso di sparring partner impotente.
Sul perimetro Gerald Robinson (13 punti, 6 assist), capace di mantenere sempre un ritmo frenetico, David Logan (13 in 20 minuti), protagonista ancora, come in Gara-2, di una serie di giocate offensive come un vero fuoriclasse, e Stefano Gentile, un vero giocatore a tutto tondo con 7 punti, 7 assist e 7 rimbalzi Ousmane Diop (10) e Jason Burnell (15) flettono i muscoli accanto al ferro, ripetendo la fantastica prestazione di mercoledì sera . Dopo un primo tempo forte, Miro Bilan (9 + 8 rimbalzi) potrà rilassarsi in panchina per il resto dei playoff. Il Sassari ha vinto gara 3 del campionato play-off dei quarti di finale 98-68, portando la serie sul 2-1.
In questo frangente gara-4, in programma domenica in Sardegna, diventa un bivio per il gruppo di Magro: solo una vittoria permetterà loro di disputare gara-5 al PalaLeonessa. L’infortunio alla spalla sinistra dell’MVP di campionato Amedeo Della Valle, che lo ha costretto a lasciare il campo dopo pochi minuti a causa di una botta, ha ostacolato l’andamento della partita. Si è poi seduto in disparte e ha guardato giocare i suoi compagni di squadra, e ora la squadra medica tedesca sta lavorando duramente per prepararlo per domenica.
La pallacanestro è uno sport di selezione naturale. Il più darwiniano di tutti gli sport. Chi si adegua è il vincitore. In particolare nella serie play-off, quando l’adattamento partita per partita contro lo stesso avversario è combinato con le azioni correttive che devono essere eseguite in pratica entro i primi 40 minuti di ogni partita. La pallacanestro, d’altra parte, è uno sport di breve durata. Scegli di coprire una parte del tuo corpo lasciando un’altra esposta alle intemperie. Nessuno sa quale sia l’opzione migliore a priori.
Scommettiamo che si comporterà in modo simile al mercato azionario in termini di valutazioni ponderate. Nella partita di oggi, che Germani giocherà sia da interno che da esterno, la coperta potrebbe essere ancora più corta, visto che i biancoblù potrebbero essere costretti a mollare. La residenza milanese ha piastrelle Della Valle. Di seguito il comunicato stampa dal sito ufficiale di EA7: “La Pallacanestro Olimpia Milano ha riferito che il giocatore Amedeo Della Valle ha riportato un infortunio al tendine estensore della mano sinistra, che ha richiesto l’immobilizzazione con una doppietta. Tra 4-6 settimane, Della Valle sarà ri- valutato.
A seguito dei risultati degli esami diagnostici sulle lesioni riportate venerdì scorso dDurante gara 3 dei quarti di finale contro la Dinamo Sassari, Germani Brescia ha annunciato che gli atleti Amedeo Della Valle e Kenny Gabriel non sarebbero stati disponibili per il resto della serie. Un titolo campione NCAA, quattro squadre, quattro università. Nel 75° anniversario del torneo, al Georgia Dome di Atlanta, si disputeranno le Final Four di college basket: stasera, tra sabato e domenica, le due semifinali; la finale, tra lunedì e martedì, sceglierà quale università succederà al Kentucky nell’albo d’oro. È un appuntamento imperdibile negli Stati Uniti, ed è osservato con attenzione anche dal presidente Barack Obama, che ha creato il tabellone con le sue previsioni per il sesto anno consecutivo.
