Albertina Carraro Chi è – Una scissione che farà scalpore nei salotti eleganti di Milano. Il boss di Farmindustria Sergio Dompè ha ammesso pubblicamente di avere una relazione con Albertina Carraro, figlia di Franco Carraro, ex presidente della Federcalcio, ministro e sindaco di Roma, nonché grande amico di Berlusconi. I due erano già stati avvistati insieme da Dagospia:
le foto di Umberto Pizzi li avevano immortalati “intrecciati” durante la festa per gli 80 anni di Marta Marzotto. Gli ultimi giorni hanno visto Albertina Carraro salire alla ribalta delle cronache “in rosa”. Piero Colaprico ed Emilio Randacio di Repubblica riferiscono che avrebbe ricevuto un bonifico di 30.000 euro firmato dal suddetto conoscente del padre Silvio Berlusconi.
Utilizzando il conto intestato a Silvio Berlusconi al Monte dei Paschi di Siena, troviamo che “l’elenco delle operazioni di bonifico con destinatari noti derivato dal conto” ammonta a 483mila euro, ventinove volte. Poiché tutti questi prestiti rientrano nella categoria dei “prestiti infruttiferi” , il bunga bunga dopo il bunga bunga di denaro contante freddo non tiene conto dell’equazione.
Alessandra Sorcinelli, la showgirl 26enne diventata famosa come la “meteorina” di Rete 4 e poi madrina di “Affari Tuo”, riceve circa un terzo dei bonifici, ovvero 115mila euro, ed è, curiosamente, prima in classifica. Successivamente, nel 2010, Adelina Escalona Maria Alonso ha ricevuto fino a 50.000 in un’unica rata a luglio, mentre Valentina Costanzo ha ricevuto 40.000 a maggio.
Sul conto corrente di Mariagrazia Veroni sono stati accreditati 36.000 euro il 18 maggio. Una somma forfettaria di 32.000 euro sarà versata ad Anna Restivo, mentre Konstanze Girth riceverà 31.000 euro nel corso di tre rate firmate. Sia Albertina Carraro che Erminia Salmieri hanno ricevuto $ 30.000 per essere entrambe meritevoli vincitrici. Seguiamo le orme della madre di Noemi Letizia,
Anna Palumbo; Noemi è la giovane di Portici che potrebbe essere stata il catalizzatore della domanda di divorzio di Veronica Lario. Non farmi del male, di Fabrizio Roncone, è un thriller in cui Roncone ricostruisce la mappa del potere e la sua rete di individui, immaginari e reali.
Tale tema unificante è seguito dall’autore mentre dipinge l’immagine di una metropoli “che distrugge e si autodistrugge”. Berlusconi ordina la consegna di una scultura dopo aver raccontato un’altra osservazione offensiva. Assomiglia a una conchiglia in forma. Emerge un uomo minuscolo con un pene enorme. Per quanto riguarda le dimensioni,
la statuetta è paragonabile a una bottiglia d’acqua da 500 ml. C’è un’evidente sproporzione nel pene. Le femmine si radunano mentre Berlusconi gira la statua. Poi insiste che gli bacino il pene. Cominciano a far girare la statuetta. Segue la rievocazione orale, con loro che gli baciano il pene e recitano un climax. O se lo tengono contro il petto nudo.
La stanza scoppia a ridere. E nemmeno io e Amber ci dedichiamo a passatempi osceni. Bonasia, che il presidente ha presentato al mondo come la sua fidanzata, ci sorprende tutti prestando i suoi servigi. A quel punto, la serata vira improvvisamente su un percorso che non avrei mai previsto. Cominciano ad avvicinarsi al presidente, a farsi baciare il seno, a toccarlo,
e la gioia delle ragazze è palpabile. In una scena Nicole Minetti fa una lap dance per il pubblico. Indossa un capo di abbigliamento con un design staccabile. Quando fa pole dance, spesso si toglie la biancheria intima. Poi balla in modo provocatorio con il sedere vicino al viso di Berlusconi dopo che si è spogliata e si è avvicinata al presidente.
Il Presidente si volta e la bacia sui seni mentre lei glieli porta alla bocca. Fede e Berlusconi hanno iniziato a ballare, e le ragazze vogliono che ci uniamo. Sento altri dire cose come “Ma cosa sono venuti a fare quei due?” mentre mi giro. Ogni volta che andiamo, le ragazze ci toccano, cercano di toglierci i vestiti e generalmente sono inquietanti.
\ Quando inizialmente ho iniziato a pensare di scrivere sull’harem di Silvio, o quello che i media hanno soprannominato il bunga bunga, intendevo farlo in un solo post. Dal mio conteggio di tutte le ragazze che frequentano le feste di bunga bunga, ho raggiunto lo sfortunato o fortunato totale di trenta; di conseguenza, ho dovuto dedicare tre blog a questa storia,
di cui questa è la terza e ultima puntata. Se l’ex presidente del Consiglio, una delle figure più significative del nostro Paese, ha un harem, allora credo sia necessario che se ne parli. Non sto pubblicando questo elenco per spettegolare, per dedicarmi all’erotismo o al voyeurismo di basso livello o per ridere delle tragedie altrui.
Per il momento dovremo fare affidamento sulle affermazioni di Silvio mentre procedono i processi per estorsione, favoreggiamento e induzione alla prostituzione. “Ad Arcore le ragazze che si sono esibite davanti al pubblico hanno partecipato a gare di burlesque,
non di spogliarello. Io sto con queste donne che la Procura milanese ha distrutto conducendo un’inchiesta e successivo processo che le ha rese disoccupatele. Silvio, essendo un uomo compassionevole, decide di aiutare le ragazze dando loro dei soldi. Tuttavia, alla mente vengono in mente almeno due domande: Esatto, Clare Danish.
L’ennesima parte innocente che si è pentita della propria associazione con il boss. La statua di Priapo ad Arcore è al centro di un rituale descritto in questo testo. Man mano che la sua paura cresceva, chiedeva a Battilana: “Ma cosa dovremmo fare, dovremmo darlo?” Yushchak, Marianna. Modello dall’Ucraina; si chiama Olgettina. In una conversazione telefonica con Miriam Loddo,
rivela: “Ha detto che è tutto sbagliato, ma qui sto provando a vederlo, quindi vabbè. Ci provo… fino alla prossima settimana!”. È Raffaella Fico. Sono nativo di Cercola con 24 anni di esperienza. Completati gli studi presso il Liceo Sociopsicopedagogico, è un’abile educatrice. Il Culetto d’Oro di quest’anno è quello che rimpiange di più di aver perso. Mentre è solo il 2008, ha già solidificato i suoi pensieri: “Sto mettendo all’asta la mia innocenza per un bel milione di euro.